Lectio Magistralis di Luca Sommi
La luce oltre il buio
Il viaggio oltremondano di Dante e Virgilio
Facesti come quei che va di notte, / che porta il lume dietro e sé non giova, / ma dopo sé fa le persone dotte.
I versi che Dante rivolge al suo maestro Virgilio, nel XXII canto del Purgatorio, ossia in prossimità del congedo del poeta latino, sono sintesi estrema del rapporto che si instaura tra i due lungo il cammino attraverso Inferno e Purgatorio: un maestro con l’allievo. Virgilio prende per mano Dante, lo aiuta a superare le paure, a comprendere il regno dei morti, lo sprona al viaggio, lo redarguisce quando si perde. Insomma, lo cura, come farebbe un padre con il figlio.